STEP#24

In questi mesi, analizzando il termine in questione “previsione”, il percorso si è presentato molto variegato; partendo dalla semplice definizione nella lingua italiana, sfociando poi in altre lingue, il vocabolo ha presentato varie sfaccettature. Delineando la mappatura della sua storia, in cui si evince la sua presenza in varie tematiche, è evidente come sia applicabile in numerose forme quali immagini, personaggi e testi mitologici, ma anche in situazioni attuali come un messaggio pubblicitario o un film.
Necessario diventa a questo punto il suo intervento nella narrativa come nella poesia, all’interno delle quali si dimostra concettualmente come l’espediente di eternità: la previsione diviene, in questo caso, essenza, essenza costante all’interno di opere che sembrano parlare di ogni società, di ogni periodo storico, sintomo di una condizione esistenziale dell’uomo dimostratasi permanente; un esempio concreto può essere Lo Zibaldone di Giacomo Leopardi. 
Grazie ai dialoghi di Platone e alle teorie di Nietzsche, il vocabolo approda anche verso interpretazioni filosofiche, per mezzo delle quali è possibile formulare anche un concetto etico intorno ad esso sino a costruirne un pensiero quasi utopico.
Mappa Concettuale
Il campo di applicazione del termine si presenta così vasto da essere presente anche nelle arti visive quali i disegni di Leonardo da Vinci, che dimostrano come la mente dell’uomo sia da sempre “tremendamente” ingegnosa, consapevole dei propri limiti; già nel 1500 l’uomo progettava una macchina volante che l’uomo moderno chiama “aereo”. 
Di enorme sorpresa si presenta il pensiero medievale con Ruggero Bacone, filosofo che già nel 1200 scriveva: «Arriveremo a costruire macchine capaci di spingere grandi navi a velocità più forti che un'intera schiera di rematori e bisognose soltanto di un pilota che le diriga. Arriveremo a imprimere ai carri incredibili velocità senza l'aiuto di alcun animale. Arriveremo a costruire macchine alate, capaci di sollevarsi nell'aria come gli uccelli».
Parlando oggi di progetti ingegneristici è perlopiù ovvio il cambiamento: con il passare dei secoli, com'è anche giusto che sia, sono cambiati i bisogni dell'umanità, ed insieme ad essi anche i campi lavorativi, all'interno dei quali la previsione si interfaccia a pieno, in maniera particolare se si parla ad esempio dell'ingegneria informatica.
Volendo interfacciarsi con la realtà, parlando della pandemia in atto, il temine in considerazione assume una posizione pressoché rilevante, soprattutto per le conseguenze che ha portato e che porterà; in questo caso le previsioni sono però per lo più negative prendendo in considerazione lo stato mentale della popolazione mondiale.
Un esempio storico di previsione è quello del Club di Roma che, con “I limiti dello sviluppo”, furono alcuni fra i primi a mettere in luce la pericolosità degli interessi dell’uomo, le conseguenze che avrebbe riportato la Terra dopo 30 anni. Le loro previsioni non furono del tutto giuste, ma ebbero il coraggio di aprire gli occhi verso un tema che ancora oggi, nonostante tutto, viene posto in secondo piano.
Inoltre, per delineare le molteplici applicazioni del termine è stato formulato un abbecedario, costruito anche grazie all'applicazione logica della mappa concettuale
Per dare sfogo alla fantasia e a quanto appreso durante questi mesi è stata scritta una mini serie TV di tre episodi.